Ciccio Riccio, le scatole e le fotografie

I bambini sono affascinati dalle scatole e scatoloni che al nido mettiamo loro a disposizione.
A seconda dell’età li usano in maniera diversa: i bambini più piccoli inizialmente giocano ad entrare e uscire e li fanno diventare un nascondiglio per il gioco del cucù.
Tra i due e i tre anni, con l’aumentare della consapevolezza corporea, gli scatoloni vengono usati anche per fare torri e demolirle, schiacciarli, farli diventare macchine e... viaggiare con la fantasia.
Man mano che aumenta la consapevolezza corporea, il bambino percepisce l’ingombro del suo corpo ed il suo movimento in uno spazio ristretto.
Lo scatolone è usato anche come contenitore per nascondersi dagli amici e poi ritrovarsi con scambio di risate ed il senso di sicurezza dato dal rannicchiarsi, proteggersi e far finta di fare la nanna infonde nei bambini grande tranquillità.
Nelle scatole del nido si possono trovare anche delle sorprese come le fotografie, che  guardiamo insieme con curiosità, forniscono spunti per inventare storie e poi giochiamo a classificare, riordinandole in compagnia.

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